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scuola-insegnante-lavagnaQuanti meravigliosi scossoni alle “antiche certezze”… Il maestro chiede a Pierino: “Pierino, parlami del DNA” Pierino prontamente risponde: “Certo Signor Maestro. Il DNA è una componente basilare delle nostre cellule ed è formato da 4 eliche intrecciate fra di loro”. Il maestro infastidito: “Ma no Pierino, ma cosa stai dicendo! Il DNA non ha 4 eliche ne ha solo 2, riguarda attentamente il tuo libro di Biologia”. Pierino imperturbabile: “Mi spiace signor Maestro, è lei che non sa cosa sta dicendo. Si riguardi il numero di Natur Chemistry del 20 gennaio 2013. Una brillante ricercatrice – tra l’altro italiana- ha fornito una solida prova dell’esistenza, in cellule umane, di strutture di DNA a quadrupla elica. E mi creda, signor maestro, questo è solo l’inizio…”

G-Quadruplex: il DNA a quattro eliche www.altrogiornale.org 2/17/13

Da quando è stato svelato “il segreto della vita”, non c’è immagine più ricorrente della doppia elica di DNA, in cui i suoi due filamenti si avvolgono come una scala a chiocciola. Tuttavia, con uno studio pubblicato il 20 gennaio 2013 su Nature Chemistry, un team di ricercatori dell’Università di Cambridge (Regno Unito) ha fornito una solida prova dell’esistenza, in cellule umane, di strutture di DNA a quadrupla elica. Ma solo alcune regioni del DNA possono assumere queste insolite conformazioni. Si tratta delle sequenze ricche di guanina, una delle quattro basi azotate che compongono il DNA. Se quattro di queste sequenze di DNA si trovano a occupare, nello spazio, posizioni adiacenti, è possibile che si formino strutture a quadrupla elica chiamate G-quadruplex

La “quadrupla elica” del DNA umano www.cadoinpiedi.it 1/22/13

“Una pietra miliare”. La scoperta di Giulia Biffi, ricercatrice italiana all’Università di Cambridge, apre a nuove cure per il cancro

Nel 1953 James Watson e Francis Crick alzarono il velo sul codice della vita scoprendo la struttura a doppia elica del Dna, che 9 anni dopo, nel ’62, valse a loro e al collega Maurice Wilkins il premio Nobel per la Medicina. Ora, nell’anno in cui si celebra il 60esimo anniversario di quel successo, dallo stesso ateneo che lo ha partorito arriva un’altra grossa novità sul Dna. È un passo avanti che gli autori dello studio, condotto nell’università inglese di Cambridge e finanziato da Cancer Research UK, definiscono su Nature Chemistry “una vera pietra miliare” del progresso scientifico. Per la prima volta è stata provata l’esistenza nelle cellule umane di un Dna particolare a “quadrupla elica”, finora dimostrata soltanto in provetta.Il team britannico ha osservato anche che queste strutture a 4 filamenti sono particolarmente numerosedurante il processo di replicazione del Dna, e cioè quando la cellula si sta per dividere e moltiplicare. E più rapidamente sta procedendo il processo di divisione, più quadruple eliche ci sono. «C’è ancora molto da scoprire», precisa Balasubramanian. Ma «per quanto ci riguarda – aggiunge – quanto scoperto supporta in modo solido l’opportunità di percorrere una nuova strada: utilizzare questo Dna come bersaglio per i trattamenti personalizzati del futuro».

DNA umano non solo a due eliche, ma anche a quattro www.nuova-era.eu 1/22/13 La conferma dell’esistenza della quadrupla elica nel genoma umano costringera’ i genetisti a un ‘superlavoro’, sottolinea Carlo Alberto Redi, biologo dell’universita’ di Pavia, secondo il quale ora sara’ piu’ facile capire come si forma la vita. Cosa nasconde ancora il DNA? E’ in grado di evolversi e quindi auto-modificarsi? E la sua evoluzione, potrebbe permettere all’essere umano di affinare e attivare potenzialità ancora non conosciute? Mi riferisco alla capacità di auto-sconfiggere malattie gravi, ma anche alla possibilità di renderci sempre più coscienti e più vicini alla nostra vera identità.

NUOVO DNA_Dott. BERRENDA FOX conferma evoluzione ELICHE DNA e sintomi