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“LavorArtista”

ovvero… finalmente ce l’ho fatta (e ora so come si fa)

 

“LavorArtista”

ovvero… finalmente ce l’ho fatta (e ora so come si fa)

 

Secondo tutti era proprio una missione impossibile.

Mettere insieme la quadrata testa di un ingegnere con l’animo sensibile e romantico di una pianista non si poteva fare. O l’uno o l’altro.

Fare della tua passione il tuo lavoro, secondo molti è solo questione di fortuna, una cosa che capita, un pò come il colore dei capelli. 

E bisogna accontentarsi, soprattutto negli ultimi anni, con la crisi che gira! Succede così che 

Puoi trovarti a credere di dover rinunciare ai tuoi sogni, perché devi stare dentro un lavoro per pagare le bollette… 

Puoi trovarti a non avere la forza di giocare coi tuoi figli alla sera, perchè sei disfatto dopo una giornata di lavoro insoddisfacente…

Puoi trovarti a non poter programmare il tuo futuro, perchè non sai se il tuo lavoro durerà abbastanza a lungo da poterci fare qualche conto sopra…

Puoi trovarti in un ambiente che non ti permette minimamente di sentirti espresso, valorizzato e realizzato…

Puoi trovarti a trascinare le gambe fuori dal letto ogni mattina chiedendoti… 

Ma che senso ha tutto questo? 

Dicono che è questione di fortuna, che le cose vanno così. Che bisogna farsene una ragione…

Succede così che vai avanti un giorno dopo l’altro, sperando di arrivare alla pensione e magari goderti una manciata di anni prima di essere troppo vecchio anche solo per sognare.

Ma se sei arrivato fin qui, ho una meravigliosa notizia per te.

NON E’ VERO.

Neanche se c’è la crisi.

Neanche se hai preso una laurea sbagliata.

Neanche se sei un neolaureato alla prima esperienza o una neo quarantenne che vuole tornare al lavoro dopo aver cresciuto i figli.

Neanche se sei a rischio di perdere lavoro perché il tuo settore è di quelli che hanno già cominciato ad essere invasi da robot e intelligenza artificiale

E insomma. Di tutta questa lunga avventura e del come anche tu

  • puoi finalmente liberarti da preoccupazione e insoddisfazione professionale
  • puoi reinventare la tua vita professionale in qualunque punto si trovi ora, senza buttare tutto quello che di buono (e di sicuro) hai fatto fin qui
  • puoi rivendicare il tuo diritto di nascita ad essere un LavorArtista soddisfatto che trova nel lavoro il modo di esprimere al meglio la propria vera natura e realizza la missione vera per cui, alla fin fine, è venuto qui sulla terra

allora sei atterrato nell’unico posto del web in cui le tue domande avranno finalmente risposta. 

Che come affermazione, lo ammetto, può risultare un tantino arrogante. 

Del resto, come si fa a credere quando l’oste ti dice che il suo vino è buono? 

Non si fa, hai ragione!

Per questo mi sono inventata una folle sfida…